Dopo averne sentito tanto parlare abbiam deciso di andarlo a provare, ma ricordate per andar lì a mangiare bisogna sempre prenotare. Non sapendo minimamente quel che ci aspettava siam partiti in direzione Colli Euganei, in particolare verso Valnogaredo. Il primo impatto lo si può ben vedere dalla foto, un locale che definirei la vera osteria casalinga veneta. All'ingresso l'impressione è stata subito confermata da 4 vecchietti con l'ombretta in mano che giocavano a carte e se ne dicevano di tutti i colori, fantastico! Al nostro arrivo il tavolo era già imbandito, l'oste subito dopo averci fatto accomodare inizia la sua minuziosa spiegazione ...
pardon il menù non si sceglie, si mangia quel che c'è: "Nel cestino del pane trovate tre tipi di schissotto, pane tipico della bassa euganea, con i pomodorini , col formaggio sopra e non all'interno e al naturale; nel piattino alla vostra sinistra trovate l'antipasto, formaggio di malga carsica, 1 oliva, 1 cipollina, 1 scalogno; vicino al cestino del pane trovate un rotolo di pasta di pane ripieno di radicchiettio da taglio e pomodorini; nel piatto al centro trovate un risotto di radicchio spadone; al centro del tavolo troverete tre bottiglie di vino, un cabernet, un raboso e un prosecco, 2 bottiglie d'acqua, etichetta rossa naturale, etichetta azzurra frizzante". E questo è soltanto l'inizio! A seguire i bigoli, anzi i sughi per i bigoli, l'oste ci porta tre ciotole colme di ragù di manzo, ragù di musso (asino) e sugo ai funghi per l'assaggio, che meraviglia! Soltanto dopo arrivano i bigoli in bianco da condire a piacimento.. un consiglio non esagerate! In soccorso arrivano le vaschette di alluminio per portare a casa gli avanzi, Eccezionale!! Breve pausa ... e torna l'oste con i contorni e le sue spiegazioni: "fagioli all'occhiolino, lessati e con un filo d'olio d'oliva, patate bollite e ripassate al forno, finocchi , radicchietto da taglio con pancetta e aglio". Partiamo con i secondi: ossobuco di masero (il maschio dell'anitra), spezzatino di musso , baccalà alla vicentina. Da sottolineare che tutte queste pietanze vengono portate contemporaneamente a tutti i tavoli. E alla fine il dolce: una torta margherita senza burro e senza zucchero, con arancie siciliane e un filino di miele di acacia.
Tutto molto buono e genuino, in particolare ho trovato delizioso il ragù di manzo, molto gustoso lo spezzatino di musso e l'ossobuco di masero, che non avevo mai mangiato. C'è da dire che bisogna andare preparati, possibilmente a digiuno da almeno un paio di giorni, per fortuna l'oste ti viene in aiuto assicurandosi che ti porti a casa gli avanzi con numerose vaschette. Per soli 21 euro a persona.
TUTTO RIGOROSAMENTE FATTO IN CASA!! Anche le olive "mmmmm!!"
Trattoria Zampieri, via Mantovane 2, Cinto Euganeo (Padova)
0429 94091
Turno di chiusura: non disponibile
DOMENICO IL TUTTO FARE
RispondiEliminaè un taverniere anfitrione
Che illustra con passione
Bevande e portate succulente
Per accontentar ogni cliente
Tra risotto e tagliatelle
Buon schissotto e fritelle
Sciorinati con buona forma
Serve i cibi e ci informa
Locale tipico e carino
Anche lindo ma piccolino
È accogliente a dismisura
ben si adatta all’avventura
I palati esigenti
Trovan pane per i lor denti
E chi il casalingo cibo apprezza
Gusta pure la grappa grezza
Ed il costo contenuto
Del mangiato e del bevuto
Far venire una gran brama
Di tornare in settimana
Uno sguardo al rientro
dei vigneti nei colli addentro
per l’annata da vendemmiare
fan certo ben sperare
e sicuri di questo evento
ritorniamo a cuor contento
il buon Domenico salutando
e il buon Dio ringraziando.
DORIANO TRIVELLIN
Caspita...questa mi stuzzica proprio!!!
RispondiEliminaComplimenti per il blog, proprio una bella idea.
Un saluto da un collega.
Enrico
dimenticavo. Da provare:
RispondiEliminahttp://www.aicacciatorisarmego.it/
Ottimo, pranzo domenicale, su prenotazione ovviamente, abbondante e molto buono. Giorno di riposo il mercoledì.
RispondiEliminamanca il menu
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